Ritornano gli appuntamenti con il grande teatro delle più prestigiose sale milanesi.

Informazioni Generali

Il costo segnalato include il biglietto dello spettacolo e il trasporto in autobus.
La partenza da Corbetta è prevista da P.zza P. Beretta  2 ore  prima dell’orario di inizio dello spettacolo.
Per la PRENOTAZIONE occorre  scaricare e  compilare questo  modulo e poi inviarlo alla mail info.cultura@comune.corbetta.mi.it; vi risponderemo con una mail di conferma ricezione
Il  PAGAMENTO deve essere eseguito nell’anno 2022 e prima della data indicata esclusivamente mediante la piattaforma PAGOPA dal sito del Comune di Corbetta.
NON SARANNO ACCETTATI PAGAMENTI EFFETTUATI NEL 2021

Nel rispetto delle vigenti  normative anticovid è OBBLIGATORIO IL  GREEN PASS.

Nel caso le normative cambiassero in corso d’anno, sarà data  comunicazione ed occorrerà adeguarsi.

Scarica il volantino

 DOMENICA 20 FEBBRAIO 2022, ORE 17.00

TEATRO NAZIONALE

ALICE- MOMIX

Costo 41,50
Prenotazione e pagamento entro il 17/01/2022

Il coreografo più immaginifico del mondo della danza, Mose Pendleton, ha scelto di infilarsi nella tana del coniglio, in un mondo magico dove il corpo umano si trasforma e niente e ciò che appare. I Momix la compagnia di ballerini llusionisti tornano in Italia per regalarci questo supremo spettacolo: tra tradizione e innovazione, un trionfo di eleganza, passionalità, e meraviglia per non smettere mai di sognare a occhi aperti. Aspettatevi un’esperienza da favola e di infinito stupore.

DOMENICA 20 MARZO 2022, ORE 15.30

TEATRO MANZONI

MINE VAGANTI

di Ferzan Ozpetek       con Simona Marchini, Francesco Pannofino, Iaia Forte, Erasmo Genzini e Carmine Recano.

Ferzan Ozpetek firma la sua prima regia teatrale mettendo in scena l’adattamento di uno dei suoi pluripremiati capolavori cinematografici, Mine vaganti.  Al centro della vicenda una famiglia, proprietaria di un pastificio in un piccolo paese del sud, con le sue radicate tradizioni culturali alto borghesi e un padre desideroso di lasciare in eredità l’azienda ai figli. Tutto precipita quando il figlio Antonio si dichiara omosessuale, battendo sul tempo il secondogenito Tommaso tornato da Roma per raccontare anch’egli la sua verità. Una favola dolce-amara che lascia intatto lo spirito essenzialmente intrigante, attraente e al contempo umoristico della pellicola e in cui il pubblico è chiamato ad interagire con gli attori, che spesso recitano in platea come se fossero nella piazza del paese. Una prospettiva che si realizza con un eccellente cast corale.

DOMENICA 8 MAGGIO 2022, ORE 16.00

TEATRO ELFO PUCCINI

LO STRANO CASO DEL CANE UCCISO A MEZZANOTTE

Tratto dal romanzo di Mark Haddon    Regia di Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani.
Con Corinna Augustoni, Cristina Crippa, Elena Russo Arman, Ginestra Paladino, Debora Zuin, Nicola Stravalaci, Daniele Fedeli, Davide Lorino, Marco Bonadei, Alessandro Mor

Lo spettacolo più visto nella storia dell’Elfo, da più di 20.000 spettatori, torna in scena per raccontare la storia di Christopher, un quindicenne che decide di indagare sulla morte di Wellington, il cane della vicina. Christopher capisce subito di trovarsi davanti a uno di quei misteri che il suo eroe Sherlock Holmes saprebbe risolvere, perciò incomincia a scrivere un libro mettendo insieme gli indizi del caso dal suo punto di vista. E il suo punto di vista è davvero speciale. Perché Christopher ha un disturbo dello spettro autistico che rende complicato il suo rapporto con il mondo. Odia essere toccato, odia il giallo e il marrone, si arrabbia se i mobili di casa vengono spostati, non riesce a interpretare l’espressione del viso degli altri…
Il ragazzo scoprirà chi ha ucciso il cane e molto altro ancora, mettendo a nudo gli egoismi e l’indifferenza degli adulti. E tutto questo avrà il sapore di un grande successo. In una scena circondata dai disegni animati di Ferdinando Bruni, che sembrano uscire dalla fantasia del protagonista, la storia si dipana a pieno ritmo, sostenuta dalla «bellissima prova del giovane Daniele Fedeli, uno strepitoso Christopher – e di un grande cast trasformista di straordinari attori, ben noti al pubblico dell’Elfo – in uno spettacolo lieve e profondo, altamente empatico».