Si avvicina finalmente primavera, dopo più di due anni tappati in casa: è tempo di uscire.
Per questo oggi vi do un consiglio per una gita di mezza giornata: qui vicino a noi, precisamente a Lainate si trova villa Litta.
Si lo so, ora mi direte che noi qui a Corbetta abbiamo un po’ di belle ville storiche e che le vedete molte volte durante le camminate o tra una spesa e l’altra. Per chi non fosse di Corbetta segnalo che la prima domenica di maggio è possibile visitarle grazie alla Pro Loco che organizza in quella giornata visite guidate: per avere più informazioni potete inoltre consultare qui in biblioteca la sezione di storia locale oppure dare un’occhiata alla guida ai monumenti realizzata recentemente da comune.
Ma Corbetta non è l’unico paese della zona a possedere queste “ville di delizia” che i signori di una volta utilizzavano per trascorrere la villeggiatura fuori da Milano.
Un elenco completo di queste dimore è presente nel volume “Ville di delizia” a cura di Roberto Cassanelli edito da Jaca Book disponibile in biblioteca.
A questo punto mi chiederete: “si ok ma cosa ha di speciale e diverso dalle altre questa villa Litta?”
Sono d’accordo con voi, il palazzo è uguale a molti altri, ma nel parco c’è una bellissima scoperta che rende questo posto unico e particolare
C’è una costruzione detta “ Ninfeo”: è un edificio pieno di statue che nascondono giochi d’acqua costruiti per divertire durante le feste bagnando gli ospiti, soprattutto le nobili signore.
Questi giochi d’acqua erano messi in moto con l’aiuto della servitù dell’epoca. Oggi ci sono alcuni volontari che li azionano per i turisti.
Ecco alcune foto trovate nel web
Merita assolutamente una visita!
Devo dirvi che prima del covid , quando arrivava la bella stagione, mi piaceva molto fare qualche gita: in particolare visitare ville, castelli, parchi e città d’arte. ma purtroppo da due anni niente passeggiate.
Speriamo di tornare a poter fare le gite al più presto.
Ma tornando a parlare della villa Litta vi consiglio due pubblicazioni interessanti presenti in Biblioteca.
C’è un intero libro dedicato alla villa con splendide fotografie: “Milano profana nell’età Borromeo” di Alessandro Morandotti.
Inoltre nel numero di febbraio della rivista Ville e Giardini, che abbiamo in biblioteca, c’è un articolo sui giardini della villa e sulle sue serre in cui vengono coltivate splendide orchidee
.
Per avere maggiori informazioni e organizzare la vostra gita vi segnalo il sito della villa
https://www.villalittalainate.it/