Ritorna l’appuntamento con “Presenta il tuo libro in Biblioteca” sabato 9 aprile alle ore 10.00 in Biblioteca Comunale.
Andrea Oliverio presenta
L’INVIATO DI CESARE
Alessandra Grittini presenta
TUTTO NELLA BOTTIGLIA
Stefano è un giovane politico che sta per iniziare la propria avventura in Parlamento dopo una campagna elettorale di scarsa tolleranza sull’immigrazione. Elena è la sua compagna, che vende libri, offre caffè e sa perdersi in sogni e canzoni. Un giorno, proprio quando sta partendo per Roma, trova una lettera scritta dal padre, morto quando era bambino, che lo invita a cercare il senso della propria vita partendo da una piccola enoteca di Lisbona e da una vecchia bottiglia di Porto. Perderà Elena, si perderà nella città ed in sé stesso, errerà come “chi sbaglia e chi è vagabondo” fino a trovare la bottiglia, l’altro ed il senso delle cose. Forse anche Elena, ma questo dipenderà solo da lei. Con lui Mirko, l’amico di sempre, con le sue frasi buffe e vere. E un fantasma… forse due e mezzo. Chiunque vive sta migrando verso una meta e i veri viaggiatori sono solidali tra loro, come sui sentieri di montagna. Gli intolleranti si riconoscono: sono quelli fermi.
Andrea Brambilla presenta
ONDA PERFETTA. VIAGGIO A 7 KM DAL MODNO
Andrea è un giovane che ha appena finito la scuola ed è insoddisfatto della propria esistenza. Anzi, sente un vuoto incolmabile dentro di sé e non vede vie d’uscita. Sfinito dalle pressioni che la società occidentale impone, decide quindi di staccare dall’assillo del futuro, della scelta dell’università e del trovare lavoro, e, cogliendo l’occasione di un viaggio missionario, si reca per tre mesi in Brasile. Quello che credeva un soggiorno umanitario, con l’obiettivo di aiutare gli altri, lo coglierà di sorpresa. Le esperienze vissute insieme alle sue compagne di viaggio Sofia e Linda gli insegneranno a conoscersi meglio. In particolare saranno gli incontri del Kilometro 7, un villaggio dalle strade polverose color mattone dove abitano famiglie e bambini poveri del Brasile, a cambiarlo per sempre. In poco tempo diventerà anche lui membro della comunità, cambiando non solo il suo modo di vedere la vita, ma anche quello di parlare e di agire. L’ospitalità della gente, la gioia dei bambini, la bellezza che si respira nonostante la sofferenza e le oggettive difficoltà riusciranno a rompere per sempre quel guscio attorno al cuore che impediva ad Andrea di amare appieno la vita.