I libri della settimana

1 febbraio

Diego Castelli e Marco Villa, SERIAL MOMENTS I 20 ANNI CHE HANNO CAMBIATO LA TV, Utet 2021
 
Da qualche anno, è una domanda fissa nelle chiacchierate di tante persone: da fenomeno per appassionati, le serie tv sono diventate una presenza costante nella nostra vita, modificando le abitudini di visione e l’intero panorama televisivo.
Dal primo episodio di CSI all’ultimo di Bojack Horseman, Serial Moments parte da 40 scene indimenticabili delle serie tv che hanno fatto la storia degli ultimi 20 anni. La forza del libro è che non si tratta di una semplice enciclopedia delle migliori serie tv, ma un analisi semplice ma precisa delle loro peculiarità e dei loro metodi di narrazione.
 
Qui un’intervista all’autore
https://www.letture.org/serial-moments-i-20-anni-che-hanno-cambiato-la-tv-diego-castelli-marco-villa
2 febbraio

Autori Vari, QUI GIACE UN POETA, Jimenez 2020
Oltre cinquanta autori italiani e stranieri – tra scrittori, artisti, editori, giornalisti, librai e blogger – accomunati dalla passione per i viaggi sulle tombe di poeti e romanzieri. Tombe sfarzose, come quella di Oscar Wilde, o semplici lapidi in un prato, come quelle di Jack Kerouac e James Joyce, tombe ospitate in cimiteri celebri – il Père-Lachaise di Parigi o l’acattolico di Roma – oppure nascoste in mezzo a monti desertici, coperte dal segreto di un monastero, come quella di Javsandamba Zanabazar, artista e poeta mongolo, in patria venerato come un santo. Tombe che raccolgono ossa e ceneri, niente di più, ma che sono spesso meta di trascinanti pellegrinaggi. Perché, quando si ama visceralmente un poeta o uno scrittore ormai morto e sepolto, non bastano le parole che ha lasciato, non sono sufficienti i diari, le lettere, le biografie e le auto-biografie. Quando si ama qualcuno che non c’è più, arriva sempre il giorno in cui si fa irresistibile il desiderio di “vederlo ancora una volta”, andare a trovarlo dove giace per sempre.
3 febbraio

Frédéric Pajak, MANIFESTO INCERTO. CON WALTER BENJAMIN SOGNATORE SPROFONDATO NEL PAESAGGIO, L’Orma Editore 2020
 
«Frédéric Pajak ha inventato un nuovo genere, il “saggio grafico”. O forse non l’ha inventato lui, ma quel che è certo è che lo ha portato alla sua forma più perfetta.»
Le Nouvel Observateur
Amburgo, 1932. Un uomo dall’aria stanca, abito scuro e ventiquattrore alla mano, si appresta a salire sulla passerella del cargo Catania, diretto a Ibiza. È Walter Benjamin, critico e scrittore ancora senza fama né opera, in fuga da una Germania sull’orlo della follia. Isolato e lontano da ogni forma di modernità, finirà per indagare il proprio tempo come nessun altro.
Losanna, 1980. A pochi giorni dall’attentato che ha ucciso ottantacinque persone nella stazione di Bologna, un uomo arruffato e infreddolito varca la soglia di un bar di periferia, terra franca di neonazisti e fanatici antisemiti. È Frédéric Pajak, scrittore e disegnatore inclassificabile, alla deriva per l’Europa inseguendo l’opera di una vita, «un libro fatto di parole e immagini, scene d’avventura, ricordi sparsi, aforismi, fantasmi, eroi dimenticati, alberi, la furia del mare».
Mescolando episodi autobiografici e affondi sulla straordinaria figura di Benjamin, Pajak ricostruisce con passione critica alcuni momenti fatali del Novecento europeo, tavola dopo tavola, frase dopo frase, muovendosi tra Parigi, Capri e una desolata Sicilia d’aprile.
Entrare nelle pagine e perdersi fra i tratti a china degli oltre cento disegni di Manifesto incerto significa intraprendere un viaggio militante e commosso nei territori della melanconia e della bellezza.
4 febbraio

Ade Zeno, L’INCANTO DEL PESCE LUNA, Bollati Boringhieri 2020
 
Gonzalo fa un mestiere insolito. Impiegato come cerimoniere presso la Società per la Cremazione di una grande città. È sposato con Gloria, conosciuta fra i banchi universitari, e ha una figlia, l’adoratissima Inés, che all’età di otto anni cade in uno stato di coma profondo a causa di una misteriosa malattia. Confinato fra le mura di una stanza d’ospedale, il destino di Inés è appeso a un filo. Tra padre e figlia si instaura un dialogo silenzioso, fatto di presenza e di musiche ascoltate insieme. La speranza, sempre più labile, di trovare una cura in grado di svegliarla, un giorno viene inaspettatamente riaccesa da Malaguti, uomo equivoco e affascinante che propone a Gonzalo di lavorare per lui, o meglio per la sua anziana padrona. In cambio della promessa di ricoverare Inés in una clinica esclusiva, Gonzalo abbandona la vecchia occupazione per passare alle dipendenze della Signorina Marisòl. Capostipite di una potente famiglia, la donna vive in una grande villa in collina, senza mai uscire dalla sua camera da letto. Il suo aspetto è quello di una nonnina decrepita, ma una volta alla settimana la sua natura mostruosa le impone di divorare carne umana. Ormai troppo debole per procacciarsi cibo da sola, ha bisogno di un assistente in grado di cercare e condurre da lei le vittime sacrificali. L’impresa non è semplice, gli ostacoli sono molti, e Gonzalo dovrà fare i conti non soltanto con il desiderio di salvare la figlia, ma anche con il bisogno di redimersi. Ha il cinismo più feroce, ed è al contempo gravido di delicatezza e commozione. Ade Zeno, tra i migliori narratori italiani della sua generazione, ha scritto un libro spericolato e malinconico sul confine tra ciò che conosciamo e ciò che ci spaventa. Tra quelli che sono i morti ancora vivi, e i vivi che hanno smesso di esserlo da un po’. Tra i mostri che escono allo scoperto, e quelli che dicono di essere normali.
5 febbraio

Oliver Stone, CERCANDO LA LUCE. AUTOBIOGRAFIA, La nave di Teseo 2020
 
A trent’anni faceva il tassista a Manhattan, poi ha girato una cinquantina di film interessanti, dopo aver studiato cinema con Martin Scorsese; ha vinto diversi Oscar, ha litigato un po’ con la cocaina (oggi va a Coca Cola) ed è diventato talmente intimo di Vladimir Putin da chiedergli d’essere il padrino della figlia Tara Chong.
L’autobiografia intima e avvincente di un maestro del cinema, un ritratto spietato dell’America, di Hollywood e della nostra storia, dei suoi sogni e dei suoi fantasmi. Dall’autore di Platoon, Nato il 4 luglio, Wall Street, Alexander e tanti altri ancora
6 febbraio

Daniele Mencarelli, TUTTO CHIEDE SALVEZZA, Mondadori 2020
 
Ha vent’anni Daniele quando, in seguito a una violenta esplosione di rabbia, viene sottoposto a un TSO: trattamento sanitario obbligatorio. È il giugno del 1994, un’estate di Mondiali.  
Al suo fianco, i compagni di stanza del reparto psichiatria : cinque uomini ai margini del mondo. Personaggi inquietanti e teneri, sconclusionati eppure saggi, travolti dalla vita esattamente come lui. Come lui incapaci di non soffrire, e di non amare a dismisura.
Nel romanzo di Daniele Mencarelli si descrivono i sette giorni di trattamento sanitario obbligatorio: il ragazzo vorrebbe guardare le partite dei Mondiali con gli amici e invece si trova intrappolato a causa di un momento di follia, in cui si è drogato, ha distrutto la casa e aggredito il padre. Tutto giocato sulle sensazioni (il caldo, i cattivi odori, le urla) e sull’analisi dei rapporti umani (con i compagni di stanza, due dei quali catatonici e gli altri tre, fin troppo esagitati; con i medici, uno comunicativo e uno distratto: con gli infermieri chi spaventato, chi partecipe, chi desideroso solo di fuga) il libro è un’immersione nell’universo dell’ospedale psichiatrico alla ricerca di sé.
Qui un video dell’autore che presenta il libro
https://www.raicultura.it/letteratura/articoli/2020/02/Daniele-Mencarelli–75c9a26e-2e75-42d2-ad3b-48b82786c677.html
7 febbraio

Marina Moioli, IL GIRO DI MILANO IN 501 LUOGHI. LA CITTA’ COME NON L’AVETE MAI VISTA, Newton Compton Editori 2020
Chi ha detto che a Milano da vedere ci sono soltanto il Duomo, il Castello Sforzesco e il Cenacolo? È tempo di riscoprire la città della moda e del design e di far conoscere al turista curioso (ma anche al milanese distratto che non se li ricorda o non li ha mai saputi) tutti i segreti della “New York italiana”. Al di là dei luoghi comuni e dei soliti itinerari, questa guida racconta proprio tutto quello che c’è da sapere: monumenti celebri e curiosità da amatore, aneddoti e chicche nascoste. Dall’architettura agli spazi verdi, dai grattacieli ai templi dello shopping, dai ristoranti agli hotel. Una rilettura della Milano di ieri e di oggi in 501 luoghi, dove scovare il bello dietro l’angolo e vivere la città in modo completamente nuovo.
Alcune dei quesiti che troveranno una risposta, leggendo questo libro:
Quante guglie ha il Duomo?
Perché il Teatro alla Scala si chiama così?
Qual è il parco creato da un conte ungherese?
Cosa sono le “vedovelle”?
Cos’era la “Facchinata del cavallazzo”?
Qual è il grattacielo più alto d’Italia?
Dove si trova l’hotel di 007?
Dove si mangia il miglior risotto?
Qual è la stilista preferita di Nicole Kidman?
Perché a Milano c’è un sommergibile?