I LIBRI DELLA SETTIMANA

26 dicembre

Bono, SURRENDER. 40 CANZONI, UNA STORIA, Mondadori 2022
La vita di Bono ricostruita intorno a 40 canzoni. Più di ogni altra cosa Surrender è una storia d’amore dedicata alla moglie Ali, che Bono invitò a uscire per la prima volta la stessa settimana in cui gli U2 avevano suonato insieme per la prima volta.
Un libro di un artista combattivo, che scopre di essere al suo meglio quando impara ad arrendersi. Episodico e irriverente, introspettivo e illuminante, “Surrender” è la storia della vita di Bono, strutturata – senza troppo rigore – intorno a quaranta canzoni degli U2. Bono è nato nel Northside di Dublino da padre cattolico e madre protestante in un periodo di crescente violenza settaria in Irlanda. La perdita della madre a quattordici anni ha aperto in lui un vuoto che lo avrebbe portato a cercarsi una famiglia. Da piccolo si sentiva mediocre, ma la sua vita avrebbe dimostrato che nessuno è davvero mediocre. Ha una creatività caotica ma onnipresente… in studio di registrazione, sul palco, durante una manifestazione, nei corridoi del Congresso degli Stati Uniti o nell’angolo di un bar. Scopriamo le sue difficoltà a gestire la rabbia, un sentimento che traspare dalle sue canzoni sull’amore e sulla nonviolenza, e lo sentiamo ammettere di avere un ego “ben più grande della mia autostima”. In quarant’anni di carriera gli U2 si trasformano da ambiziosi teenager al più grande gruppo del mondo, e Bono da attivista part-time a forza motrice a tempo pieno della lotta per cancellare il debito dei paesi poveri e convincere i governi, in particolare quello degli Stati Uniti, ad affrontare l’emergenza globale dell’AIDS. Assistiamo con lui alla nascita del PEPFAR, il President’s Emergency Plan for AIDS Relief, all’epoca il più grande intervento contro una singola malattia nella storia della medicina. Bono definisce “fattivisti” i membri di ONE, la ONG di cui è stato cofondatore, e descrive l’organizzazione gemella (RED) come “droga di passaggio” per l’attivismo. I fan degli U2 scopriranno l’opinione di Bono sulla longevità della band a fronte di decenni di difficoltà personali e profonde divergenze creative, e troveranno le chiavi per interpretare le canzoni più famose e importanti del gruppo. Si aprono le porte sulla vita interiore di Bono. Un tema ricorrente è lo spreco del potenziale umano, un altro è la fede, definita come capacità di percepire il segnale nel rumore, una “piccola voce quieta” che l’artista sente soprattutto nel suo matrimonio, nella sua musica e nella lotta contro la povertà estrema. Ma più di ogni altra cosa “Surrender” è una storia d’amore dedicata alla moglie Ali, che Bono invitò a uscire per la prima volta la stessa settimana in cui gli U2 avevano suonato insieme per la prima volta. Alison Stewart è la regista delle scene fondamentali di quest’opera, compreso il terzo atto in cui la coppia sta entrando oggi, alle prese con tante domande e poche risposte su quando vale la pena di combattere e quando è il caso di arrendersi.
27 dicembre

Vittoriano Gallico, L’ OPERA DI PAOLO SORRENTINO. TRA LE IMMAGINI DI FEDERICO FELLINI E DI MARTIN SCORSESE. AFFINITÀ E DISSONANZE NELL’INTRECCIO DELLE INFLUENZE, Mimesis 2022
Paolo Sorrentino ha spesso parlato di Federico Fellini e di Martin Scorsese come fonti di ispirazione per il proprio cinema. Il successo mediatico e le ricompense de La grande bellezza hanno incoraggiato il parallelo con il regista de La dolce vita spesso a scapito di Scorsese. Eppure, entrambi i maestri sembrano aver lasciato una traccia significativa sull’opera del più giovane regista, un influsso ravvisabile sia secondo lo schema dell’analogia, sia secondo quello più problematico del contrasto. Il presente lavoro tenta di cogliere le peculiarità dell’opera sorrentiniana individuando affinità e dissonanze con il cinema di Fellini e Scorses
28 dicembre

Annie Ernaux, GUARDA LE LUCI, AMORE MIO, L’orma 2022
«Raccontare la vita»: è questo il nome della collana per la quale nel 2012 l’editore francese Seuil chiede un libro ad Annie Ernaux (premio Nobel per la letteratura 2022). Senza esitazioni, l’autrice sceglie di portare alla luce uno spazio ignorato dalla letteratura, eppure formidabile specchio della realtà sociale: l’ipermercato. Ne nasce dunque un diario, in cui Ernaux registra per un anno le proprie regolari visite al «suo» Auchan annotando le contraddizioni e le ritualità ma anche le insospettate tenerezze di quel tempio del consumo. Da questa «libera rassegna di osservazioni» condotta tra una corsia e l’altra – con in mano la lista della spesa -, a contatto con le scintillanti montagne di merci della grande distribuzione, prende vita “Guarda le luci, amore mio”, una riflessione narrativa capace di mostrarci da un’angolazione inedita uno dei teatri segreti del nostro vivere collettivo.
29 dicembre

Giuseppe Ierolli, IN INGHILTERRA CON JANE AUSTEN, Perrone 2022
Jane Austen ha sempre raccontato ciò che conosceva perfettamente, ovvero i luoghi e l’ambiente sociale che frequentava nel corso dei suoi spostamenti all’interno dell’ Inghilterra del sud, sia per i diversi cambi di residenza che per vacanze o visite a parenti e conoscenti. Conoscere i luoghi in cui ha vissuto o ha visitato, e rintracciare il suo passaggio anche in posti ormai spariti o che hanno subito notevoli cambiamenti, è quindi uno dei modi per ripercorrere la sua biografia e rileggere i suoi romanzi con una consapevolezza diversa. Giuseppe Ierolli ci accompagna in un viaggio letterario tra le pagine e la vita di una delle più importanti autrici della storia.
30 dicembre

Alexander R. Galloway, GAMING. SAGGI SULLA CULTURA ALGORITMICA, Luca Sossella Editore
Il pensiero espresso in questo libro è un pensiero filosofico, perché si dispiega sulla “logica” del videogame e soprattutto sulla società del videogame, alla luce di interrogativi filosofici, alla ricerca di quei “concetti” che Gilles Deleuze e Felix Guattari – nel momento in cui pongono l’interrogativo “che cos’è la filosofia?” – hanno posto alla base del loro fondante progetto di pensiero che attua un serrato confronto con la scienza e la tecnologia.Non si tratta quindi di un trattato di sociologia o di sociologia dei media, e nemmeno un trattato di comunicazione o di massmediologia, né di estetica, ma un’opera di “filosofia”.
31 dicembre

Melissa Bank, MANUALE DI CACCIA E PESCA PER RAGAZZE, Accento 2022
Come conoscere e sposare l’uomo giusto: è questo il titolo del «terribile» manuale a cui Jane Rosenal si affida per conquistare Robert. Se l’avessero detto alla Jane tredicenne, «esperta nell’arte della mortificazione», non ci avrebbe potuto credere. A dirla tutta anche la Jane adulta non sembra convintissima del libro: semplicemente, non può fare altro che seguirlo. Persino quando, proprio lei che è la regina della battuta pronta e dei giochi di parole, si ritrova a leggere che «il senso dell’umorismo non è femminile». Ma è proprio così? E la conquista ha davvero a che fare con ami e lenze? Scritto nel corso di dodici anni, “Manuale di caccia e pesca per ragazze” ha segnato il debutto folgorante di Melissa Bank nel 1999. Il suo successo commerciale, però, ha spinto la critica ad archiviare l’autrice come esponente della chick-lit alla Bridget Jones e a non attribuirle il valore letterario che meritava, come ricorda Paolo Cognetti nella sua prefazione. A oltre vent’anni di distanza, è il momento di riconoscere a Melissa Bank le sue doti di grande narratrice, divertente e sensibile, ormai collocata accanto a nomi quali John Cheever e Lorrie Moore. Perché questo romanzo non è solo una storia d’amore e la sua protagonista ironica e spigliata non è solo una donna a caccia dell’uomo perfetto. Ciò che lega la Jane adolescente alla Jane matura, capitolo dopo capitolo, è ciò che nasconde forse il cuore più profondo di questo romanzo: Jane è sorella, figlia, fidanzata e amica; come tutti fa i conti con il dolore, lo spaesamento e la solitudine. E, soprattutto, con un’immensa domanda: come si costruisce l’amore? Prefazione di Paolo Cognetti.
1 gennaio

Anna De Simone, Ana Maria Sepe, RISCRIVI LE PAGINE DELLA TUA VITA. TUTTI GLI STRUMENTI PER SCOPRIRTI, CAPIRTI E VOLERTI BENE, Rizzoli 2022
Soffermati un istante a osservare la tua vita psichica: è complessa, tumultuosa, spesso prepotente. Unica, forgiata dalla tua storia personale. Talvolta te ne senti sopraffatto. Hai mai pensato, però, di imparare a interpretarla e a coglierne le dinamiche? Non è facile, ma questa consapevolezza è il primo passo per comprendere le tue emozioni e scoprire il tuo valore. Questo libro – il primo delle due fondatrici di Psicoadvisor, la rivista online più seguita in Italia sui temi di psicologia e crescita personale – propone un percorso introspettivo basato sulle più autorevoli teorie psicologiche, nel quale le autrici ti porteranno per mano a esplorare aspetti della tua personalità che prima ignoravi. Dentro di te, sepolto sotto una coltre di emozioni soverchianti quali ansia, rabbia, sensi di colpa e insicurezza, c’è un inestimabile valore. Per riappropriartene, dovrai analizzare il tuo presente con un occhio attento al passato, ricostruendo i bisogni insoddisfatti e le aspettative infrante nel tuo personale cammino, dall’infanzia a oggi. Perché tutto, dai tuoi comportamenti alle sensazioni scomode, deriva da esperienze lontane che ancora ti condizionano. Se però ne diventi consapevole, puoi liberarti di automatismi, credenze disfunzionali e imparare a reagire cogliendo le opportunità nascoste anche nelle difficoltà. La tua mente diventerà così un posto accogliente in cui stare, anche da solo, e, in questa condizione, potrai riuscire a instaurare relazioni appaganti e a perseguire i tuoi reali desideri. Insomma, basta prenderti cura di te, interrogarti e conoscerti profondamente, per costruirti la vita che meriti