I LIBRI DELLA SETTIMANA

27 maggio

Rocco Tanica, SCRITTI SCELTI MALE, La nave di teseo 2024
Rocco Tanica è stato definito la risposta italiana alla domanda: “Come ti chiami?”. Parimenti questo libro si propone come risposta italiana alle domande: “Senta, potrebbe inanellare una nutrita serie di racconti brevi, saggi brevi, testi teatrali brevi, poesie brevi, articoli brevi? E potrebbero i racconti affrontare argomenti quali l’amore tra principesse e mugnai decapitati, le tribute-band di cantanti defunti e la presenza di alieni nei capoluoghi di regione? E potrebbero i testi teatrali veicolare contenuti quali il trattamento delle insolazioni, il coming out eterosessuale e le riprese del film del film del film di un film? E potrebbero le poesie toccare temi quali le dottrine politiche e le affettuosità erogate sia a titolo gratuito che a pagamento? E potrebbero gli articoli contenere riferimenti ad assassini – seriali o una tantum – e testate giornalistiche sussiegose? E se sì, rimarrebbe spazio per il sunto in cento parole di cinque classici della letteratura italiana?” Il libro era già in tipografia quando si è aggiunto l’interrogativo del proverbiale ritardatario: “E un inserto a fumetti (brevi)? Non ci starebbe anche un inserto a fumetti?” Uff. E ferma le rotative, e inserisci l’inserto, e fai ripartire le rotative. Scritti scelti male risponde a tutte queste domande.
28 maggio

Thomas Schlesser, GLI OCCHI DI MONNA LISA, Longanesi 2024
Lisa ha dieci anni e vive a Parigi con i genitori quando un giorno, all’improvviso, i suoi occhi smettono di vedere. I primi accertamenti al pronto soccorso non rilevano nulla di anomalo e dopo qualche ora di angoscia la vista sembra tornata. L’oculista è convinto che la bambina necessiti di un consulto psichiatrico, ma il nonno di Lisa, Henry, un vecchio burbero e determinato, è di tutt’altro avviso: se la bambina rischia di perdere la vista, l’unica vera urgenza è mostrarle tutto ciò che di più bello l’uomo ha creato. E così, ogni mercoledì, subito dopo la scuola, fingendo con i genitori di portarla dallo psichiatra, il nonno accompagna la nipote a visitare alcuni tra i più importanti musei del mondo: il Louvre, il Museo d’Orsay, il Beaubourg sono scrigni di meraviglie che si schiudono davanti allo sguardo di Lisa e della sua specialissima guida. Osservando incantati le cinquantadue opere che scandiscono il romanzo, scoprendo la cifra stilistica di un artista, commovendosi davanti all’ineffabile spettacolo di un Leonardo o di un Degas, di un Botticelli o di un’installazione di Marina Abramovic, nonno e nipote compiono un viaggio nel mistero della bellezza, nell’enigmatica capacità dell’arte di mettere a nudo l’animo umano, che cambierà la vita di entrambi. E insieme anche la nostra.
29 maggio

Francesco Toniolo, GUIDA AI VIDEOGIOCHI. TECNICHE, STORIE, IMMAGINARI, Odoya 2023
La presenza dei videogiochi è sempre più diffusa e di grande impatto nel panorama mediale contemporaneo. Sono un magmatico e affascinante insieme di opere audiovisive, in cui è facile smarrirsi, vista l’enorme mole di nuovi videogiochi costantemente pubblicati. Nella prima metà del 2022, il solo Steam (la più nota piattaforma di videogiochi per PC) ha visto la pubblicazione di oltre 6.000 nuovi titoli. Una guida, quindi, pare quanto mai necessaria per orientarsi tra titoli di enorme successo e videogiochi di nicchia da (ri)scoprire, seguendo percorsi tematici che esplorano le diverse esperienze videoludiche. Francesco Toniolo focalizza ogni percorso su singoli videogiochi, in vario modo rappresentativi della loro categoria, che riescono a illustrare le trasformazioni di questa amatissima forma di intrattenimento. Dopo un approfondimento sul medium dei videogame, tema approcciato non con un taglio storico ma tramite esempi concreti, seguono altre sezioni che fanno luce su alcuni dei temi e degli immaginari che hanno attraversato l’evoluzione del videogioco. Tecniche produttive rivoluzionarie che hanno segnato l’evoluzione del videogioco. Storie affascinanti e curiose nel dietro le quinte del medium. Immaginari espansi, sempre più crossmediali, che uniscono il videogame alla letteratura, al cinema e alle arti.
30 maggio

Pino Cacucci, DIEGUITO E IL CENTAURO DEL NORD, Mondadori 2024
Siamo nel 1983, a Chihuahua. Adelita ascolta i racconti del nonno materno, il suo abuelo: li ascolta con la partecipazione incantata che è dei più piccoli quando stanno scoprendo il mondo, e insieme al mondo scopre anche un pezzo importante della sua storia. Quello di Adelita è un ascolto tanto più importante perché le informazioni che riceve a scuola sono opache e contraddittorie e hanno bisogno di una voce più trasparente, più vicina al cuore delle cose e degli eventi. Parral, 1916. Pancho Villa è ferito, nascosto in una grotta nel deserto. L’abuelo, che allora è ancora il piccolo Dieguito, gli porta regolarmente il necessario per vivere, a rischio di essere catturato. Dieguito si muove lesto e attento. Sa tener testa ai gringos, e sa di avere una missione importantissima da compiere: assicurare a Villa, che i suoi uomini cercano di far credere morto, una nuova esistenza. Tante sono le domande di Adelita e tutte confluiscono in fondo in una sola: chi è Pancho Villa, anima di un Messico quasi dimenticato? L’abuelo racconta, e più racconta, più agita intorno alla figura del condottiero un sentore di leggenda e di speranza che tuttavia coincide con un ben più palpabile destino di giustizia sociale. Adelita ha assimilato, è cresciuta ed è diventata una voce amata, nella tradizione di cantanti memorabili come la grandissima Chavela Vargas: quasi distillasse in sé le parole di Dieguito e la memoria del Messico rivoluzionario, canta davanti a un pubblico che la adora e, fra le altre, ripete una struggente canzone che, intrecciando passato e futuro, accende una nuova consapevolezza del presente: Tu li hai vissuti quei tempi e ora… dimmi, cosa resta?
31 maggio

Andrea Pennacchi, EROI, People 2023
Cosa rimane oggi dell’Iliade e dell’Odissea? È possibile raccontarle ancora? È questa la sfida di Eroi, il nuovo libro di Andrea Pennacchi, che stavolta accompagna i lettori e il pubblico alla scoperta di questi due classici, rileggendo l’epica omerica e arricchendo la narrazione di riflessioni, ricordi e fantasie. Così la guerra sotto le mura di Troia risuona nelle lance che battono sugli scudi degli eroi di un tempo; così il ritorno di Odisseo verso Itaca si popola di creature e di voci, mentre le onde si infrangono sul legno. Basta questo, allora: trovare un episodio, una storia in cui riecheggi la propria esperienza personale, e usarla come grimaldello per addentrarsi in questa fortezza piena di tesori, appena velati dal tempo, intimorito e umile di fronte alla bellezza degli antichi.
1 giugno

Holly Jackson, FIVE SURVIVE, Rizzoli 2024
Sei ragazzi in camper viaggiano nella notte verso le agognate vacanze di primavera. A un tratto, una gomma a terra li costringe a fermarsi, ma quello che sembra un banale incidente di percorso, ben presto si trasforma in un incubo. Un puntino rosso si muove lungo la fiancata del camper. Un rumore sordo. Odore di benzina. Qualcuno ha sparato al serbatoio. Là fuori, nell’oscurità, è appostato un cecchino e loro non possono fuggire, né comunicare con l’esterno perché i cellulari non funzionano: il loro aggressore ha messo fuori uso le celle telefoniche e comunica attraverso un walkie talkie appeso allo specchietto del camper. Ma la scoperta più agghiacciante è capire che non sono vittime casuali: il killer li conosce ed è venuto a cercare proprio uno di loro… In quelle otto ore che li separano dall’alba, le più lunghe della loro vita, molti segreti verranno svelati e la tensione tra i sei amici raggiungerà livelli fatali. Alla fine di quella lunga notte saranno ancora tutti insieme?
2 giugno

Steven Spielberg, IO SOGNO PER VIVERE, Wudz 2024
Dai primi film girati in 8 mm agli Oscar, E.T., Jurassik Park, Indiana Jones, Ritorno al futuro, The Fabelmans… Dai racconti di infanzia agli incontri che gli hanno cambiato la vita. E poi gli amori, le delusioni, i sogni realizzati e quelli ancora da realizzare. Attraverso le parole di Spielberg, i lettori scopriranno il magico dietro le quinte del leggendario regista, le tecniche cinematografiche che impiega per creare i suoi film, il legame emotivo che ha con il suo lavoro e le sue storie più intime e personali. Il risultato è un ritratto coinvolgente del regista che ha plasmato i sogni di molte generazioni.