Ma che caldo che  fa!

Un caldo così non si era mai sentito prima d’ora. Quest’anno è atomico!

Sono mesi che non piove basta vedere i nostri giardini che sono secchi e gialli. E poi cosa dire dei fiumi: puoi passare da una riva al altra a piedi, basta vedere il Ticino.

L’acqua del mare è più calda degli anni scorsi, secondo me. E le montagne sono le più colpite  da questo caldo con i ghiacciai ai limiti storici.

Ma è un problema di tutto mondo basta vedere la Spagna e il Portogallo  che sono impegnate con fuochi e incendi; e Londra? ci sono 40 gradi mai visti prima.

Anche nel monde degli animali è un bel guaio: io mi preoccupo per gli  orsi bianchi o le foche che vivono ai poli;   ma anche senza andare tropo lontano: pensiamo ai nostri animali domestici. I miei cani stanno dentro casa  dove c’è aria fresca e si accucciano proprio sotto i condizionatori  o nei punti più freschi come sotto ai letti; poi c’è  la  gatta di mia sorella che ha vent’ anni quando ha caldo mette la coda al molo in piscina.

Dovremmo trovare un modo per immagazzinare questo caldo per i mesi invernali e viceversa cosi potremmo  avere la temperatura di 25 gradi tutto l’anno. Cosi potrei viaggiare anche a gennaio in bici. Ma lo stesso caldo non è giusto per la natura,  perché anche alle piante non  va meglio: il terreno e troppo asciutto  quindi  quanto arrivano i temporali fanno danni.

L’ultimo temporale di settimana scorsa ha fatto guai in   tutto il paese: basta  vedere sulla pista ciclabile che percorro ogni giorno che ora è piena di foglie ed aghi di pini.

Poi dalla finestra della biblioteca ho visto due alberi belli grandi sradicati; era talmente impressionate che la gente veniva fare le foto.

    

Anche il parco comunale è stato chiuso perché sono caduti alcuni rami e poi tutte le piste ciclabili sono state ostruite da foglie e rami. Nella nostra città abbiamo tanti bellissime piste che collegano anche le frazioni (tranne purtroppo Battuello dove abito!!!).

Con il grande caldo io non ho voglio di fare niente, solo  vedere la tv dove c’è aria condizionata o tuffarmi in piscina. E non riesco neanche ha curare il giardino: le poche volte che mi metto lavorare fuori va a finire con un tuffo. Con il caldo ho un po’ di  problemini ma comunque mi piace: se solo fosse un po’ meno starei meglio. Tanto so che  quando d’inverno ritornerà il freddo dirò:  “brrrrrrrrrrrrr ma che freddo!” e tornerò a lamentarmi.

Insomma non siamo mai contenti.

Se devo scegliere comunque preferisco la primavera.