IL LIBRO

“Un’estate con la strega dell’Ovest” è il primo romanzo di Kaho Nashiki pubblicato nel 1994. Si tratta di un romanzo breve, una fiaba di formazione intrisa di un senso di nostalgia che riporta all’infanzia. Riscosse grande successo in Giappone dove vinse numerosi premi letterari e venne anche adattato per il grande schermo.
Il titolo originale 西の魔女が死んだ (nishi no majo ga shinda) significa “La strega dell’ovest è morta” che è anche la prima frase del romanzo

L’INCIPIT

“La Strega dell”Ovest era morta. Stava per cominciare la lezione di scienze alla quarta ora. Chaiamarono Mai dalla segreteria per dirle di prepararsi e aspettare al cancello della scuola perchè la madre sarebbe venuta subito a prenderla. Era successo qualcosa. Mai attese la mamma come le era stato detto, con quel misto di ansia  e aspettativa che si prova quando c’è un cambiamento improvviso nella vita di tutti i giorni. Insomma preoccupata ma trepidante.”

LA TRAMA

Mai ha tredici anni e non vuole più andare a scuola. La madre, preoccupata, decide di mandarla a stare dalla nonna per un po’, in una bella casetta nella campagna giapponese sul limitare dei monti. La nonna è una signora inglese ormai vedova, arrivata in Giappone molti anni prima e rimasta lì per amore. Sia Mai che la madre si riferiscono a lei come la “Strega dell’Ovest”, ma nel momento in cui la nonna le rivela di possedere realmente dei poteri magici, Mai rimane incredula e diffidente. Quando però le propone di affrontare il duro addestramento da strega, accetta senza esitazioni. Immerse nella natura incontaminata del Giappone più remoto, nonna e nipote passano insieme settimane meravigliose in raccoglimento, lontane dalla frenesia della vita di città, a lavorare nell’orto, raccogliere erbe selvatiche e cucinare, oltre a dedicarsi, naturalmente, a quelli che sono, secondo la nonna, i rudimenti di base per una giovane strega. A questa storia catartica e rivelatrice, negli anni, l’autrice ha voluto aggiungere tre brevi racconti che ne riprendono i personaggi e l’ambientazione.

L’AUTRICE

Kaho Nashiki è nata nel 1959 nella prefettura di Kagoshima e si è laureata all’Università Dōshisha di Kyoto. È autrice di romanzi, libri illustrati e saggi, per adulti e per bambini. Nel 1994, con il suo primo romanzo, Un’estate con la Strega dell’Ovest, vince il premio JAWC New Talent Award, il premio Nankichi Niimi e il premio Shōgakukan; il libro ha un successo enorme in Giappone e viene adattato al cinema. Da allora ha continuato a scrivere opere toccanti e sorprendenti, alimentata anche dai suoi interessi per le religioni tradizionali, le piante e i viaggi. Vive a Ōtsu, nella prefettura di Shiga, nel Giappone centrale.
In Italia tutti i libri dell’autrice sono pubblicati da Feltrinelli

GLI ALTRI LIBRI DI KAHO NASHIKI TRADOTTI IN ITALIANO

LE BUGIE DEL MARE (edizione italiana 2021)

Anni trenta, Giappone meridionale. Akino, giovane studioso di geografia antropica di un’università del Kyosho, si reca nella piccola isola di Osojima per svolgere ricerche sul campo. Presto il suo viaggio di studio si trasforma in un pellegrinaggio alla ricerca di se stesso e in una profonda riflessione esistenziale, all’indomani di una grave e triplice perdita (fidanzata, genitori e professore/mentore). La natura incontaminata dell’isola, la sua flora subtropicale, i leoni marini, i capricorni giapponesi, le numerose specie di uccelli fanno da sfondo al “pellegrinaggio” del protagonista, affiancato da alcuni emblematici abitanti del posto e dal passato storico locale legato allo sciamanesimo, al buddhismo esoterico e allo shintoismo. Nel finale, ambientato circa cinquant’anni dopo e denso di sorprese, Akino trarrà le conclusioni sulla propria vita, ancora una volta grazie a Osojima e alla sua magia. Le bugie del mare è una perla rara nel panorama letterario nipponico odierno: una vicenda intensa e complessa, con richiami importanti alla storia e alla religione locali e ai loro misteri; ma al contempo è un romanzo sul senso della vita e sulla riscoperta dei suoi valori fondamentali, in questa nostra epoca sempre più alla deriva.

YERBI. IL GUARDIANO DEL FIUME (edizione italiana 2022)

Nella zona del laghetto di Madguide, ben nascosto dall’ansa di un fiume e all’ombra dei giunchi, vive un piccolo popolo di creature speciali. Non somigliano a nessun animale, sono ricoperti da una morbida pelliccia e camminano su due zampe. Con i loro dieci centimetri di altezza temono gli altri esseri viventi, in particolare gli umani. Un giorno Yerbi avvista una giovane maestra del collegio che si trova su una collinetta proprio sopra il lago. La scuola è chiusa per le vacanze estive e la ragazza, che non ha una famiglia da cui tornare in città, passa l’estate esplorando le rive sulla sua canoa. I due si incontrano e rimangono affascinati l’uno dall’altra. La maestra cerca di guadagnarsi la sua fiducia offrendogli una caramella al latte. Da quel momento diventeranno inseparabili amici, e sarà così che la maestra, attraverso le storie del piccolo Yerbi, entrerà nel mondo del popolo del fiume.

IL FILM

Nel 2008 esce in Giappone esce un lungometraggio tratto dal romanzo, con lo stesso titolo. Il film non è mai uscito in italia

Sotto alcune sequenze in giapponese