Anche questo anno siamo giunti al Natale!

(si lo so che è  un po’ di tempo che non pubblico nulla sull’angolo di Andrea, ma non vi preoccupate nono sono scomparso, stavo lavoraro a una sorpresa per il prossimo anno)

Ma torniamo al Natale: è già il terzo anno che scrivo di questa festa: vi ho  raccondato dei miei natali, dei mie lavoretti natalizi e per chi ci segue da più tempo il primo anno di blog vi ho consigliato  un  libro e un film (la cena di natale) .

Quest’anno mi tuffo tra le canzoni natalize.

Ci sono-  cosi tanti canzoni di natale, che tutti abbiamo cantati  almeno una volta!  Soprattutto quando si andava all’asilo e a scuola.

Pensate che pure io cantavo;  mi ricordoo ancora che ogni anno c’era sempre “Jingle bells” e  “Tu scendi dalle stelle”. Sono due canzoni che ancora oggi i bambini cantano: lo so perché quanto andavo a vedere i miei nipoti all’asilo c’erano ancora queste canzoni, che sono sempre belle.
Oggi mi piace mettere su giradischi i dischi di natale o sentire i cd più moderni, visto che negli ultimi anni molti cantati famosi  hanno registrare album  dericati alle feste. Per  citarne uno tra i più famosi: “ A Family Christmas”  di  Andrea Bocelli realizzato inseme con i figli.

Degli addobbi natalizi vi avevo già parlato l’anno scorso: anche quest’anno ho fatto il presepio e l’albero e ho messo le luminarie fuori casa.

Se il presepe è un chiaro simbolo natalizio,  mi sono domandato perché a natale si fa l’albero? che significato ha?
Poichè sono un curioso ho cercato il motivo: si tratta di una tradizione del nord Europa che originariamente serviva per  allungare un po’ la luce delle brevi giornate invernali.

Nel periodo che precede il Natale mi piace andare nei centri cittadini qui vicino per vedere le  loro luminarie, soprattutto a Milano. Così mi faccio portare da mio cognato e mia sorella e faccio il solito giro del alberi milanesi.

Si parte con quello in galleria Vittorio Emanuele che è sempre bello.

poi si fa un salto a vedere quello  in piazza della scala (che non c’è tutti gli anni)

poi si passa in quello ufficiale piazza duomo per finire poi lì tuor milanese sotto le feste facendo due passi nelle vie vicino.

Per un paio anni il teatro Coccia di Novara ha messo in scena al pomeriggio del primo del anno uno spettacolo di capodanno e quindi si andava, ma è da un po’ che non lo fanno più: che peccato.

Dal angolo di Andrea per il 2023 è tutto buone feste a tutti auguri